Il Campionato mondiale di Formula 1 è una vetrina di grande prestigio per piloti e macchine altamente tecnologiche. Quali sono, però, i circuiti che offrono sfide uniche per i piloti, quali i più amati da coloro che vivono di questo sport?

Con l’evoluzione della F1 negli anni, molti sono i circuiti che sono entrati e usciti dal calendario delle gare.

Alcune piste, però, sono rimaste icone indimenticabili per i piloti e i tifosi per difficoltà nella guida, spettacolarità del disegno, velocità e tanto altro ancora. La Formula 1, d’altronde, è spettacolo e, complice la presenza di una scuderia storica come la Ferrari, è molto amata in Italia.

Le scommesse sulla Formula 1 sono tra le preferite degli appassionati e rappresentano un modo molto stimolante per interagire con ciò che accade in pista (grazie alle scommesse live è possibile scommettere a gara iniziata).

I siti migliori per scommettere sulla F1 sono, infatti, sempre super aggiornati e le statistiche possono dare una mano a tutti coloro che hanno voglia di scoprire curiosità e aspetti essenziali di piloti, case automobilistiche e circuiti.

Vediamo, dunque, insieme le piste che più sono entrate nell’immaginario dei tifosi e dei piloti. 

QUALI SONO LE PISTE PIÙ AMATE ?

Spa-Francorchamps (Belgio)

Spa è una delle piste più amate dai piloti di Formula 1. Situata nelle Ardenne belghe, questa pista combina una storia ricca di eventi (anche sfortunati) indimenticabili, dislivelli pericolosi e curve veloci. La famigerata curva Eau Rouge è, infatti, una sfida adrenalinica per ogni pilota si sia trovato ad affrontarla: parte in discesa, poi risale con un temibile sinistra-destra veloce che mette alla prova il coraggio del pilota e anche la macchina. 

Suzuka (Giappone)

Conosciuta per la sua forma a 8, Suzuka offre una varietà di sfide molto importanti per i piloti. Curve come la “130R” o la sequenza “Degner” sono state teatro di battaglie leggendarie tra le auto più famose della storia. Questo, infatti, è un circuito che non richiede solo abilità nella guida ma anche strategia ai box e un setup perfetto dell’auto. Se piove, cosa che è capitata spesso, diventa, poi, tutto ancora più spettacolare e inaspettato. 

Montecarlo (Monaco)

Nonostante si tratti di uno dei tracciati più lenti del calendario, Monaco rappresenta una sfida unica per i piloti a causa delle strade strette e tortuose del Principato che offrono pochissime opportunità di sorpasso rendendo i tempi di qualifica fondamentali per provare a restare in testa. I piloti, comunque, amano questa pista più di tante altre perché non sono ammessi errori. 

Silverstone (Regno Unito)

Silverstone è un circuito che ha subito diverse modifiche nel corso degli anni mantenendo,  però, sempre, la sua essenza.

Curve veloci come la “Maggots” o la “Becketts” possono, infatti, mettere a dura prova piloti e automobili, già chiaramente conquistati dall’atmosfera super british e dall’importanza storica di questa tappa del Mondiale. 

Monza (Italia)

Monza è uno dei circuiti più veloci presenti nel Mondiale. La combinazione tra lunghi rettilinei e chicane, infatti, richiede grande concentrazione da parte del pilota che deve dosare la propria irruenza cercando di non sforzare troppo l’auto per la troppa velocità di marcia. 

Imola (San Marino)

Questo circuito è storico per vari motivi. Il primo è che si tratta di un circuito molto tecnico con curve come la Villeneuve e il Tamburello che sono state sostituite da due chicane dopo alcuni incidenti molto brutti. Ricordiamo, infatti, il tragico weekend del 1° Maggio 1994 quando persero la vita Roland Ratzenberg prima e Ayrton Senna poi.

Senza nulla togliere a piloti come Lauda, Fittipaldi, Schumacher, Prost, Hamilton, Senna ha rappresentato, nel cuore dei tifosi di tutto il mondo, l’essenza della Formula 1.

La sua morte, inaspettata e violenta in diretta tv, ha segnato una generazione, come quella di Gilles Villeneuve qualche anno prima. E ha cambiato, di molto, la sicurezza dei piloti, rendendo auto, tute, caschi, circuiti, soccorsi, pensati per la salute del guidatore.

Lunga vita a piloti e F1, quindi, amatissima e gettonatissima da sempre ma ancor più oggi che ha conquistato, con un battage pubblicitario senza precedenti, anche gli USA. 

Di ItalianWheels.net

Il mondo dei motori senza compromessi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *