Nuova edizione, nuova formula di qualifiche a Le Mans con le qualifiche di oggi a decidere chi accederà all’Hyperpole di domani.
In attesa di scoprire chi sarà il detentore delle HyperPole (una per categoria) andiamo a vedere come sono andate le qualifiche, nel giorno dell’anniversario della strage del 1955.
HYPERCAR
In Hypercar emozioni fino all’ultimo secondo con Aston Martin ad un passo dal possibile miracolo sportivo, quasi capace di qualificarsi per l’HyperPole e fuori solo di un paio di decimi.
Stupendo rivedere Marco Sorensen con la velocità dei fasti del “Dane Train”.
Quando tutto sembrava perduto per Aston ecco che Porsche, con la #6, viene squalificata in quanto sottopeso. La vettura dal V12 più iconico di questa tornata approderà all’HyperPole.
A sorprendere è anche Cadillac che, oltre a prendersi la Pole provvisoria con la #12, porta tutte e quattro le vetture a giocarsela domani.

Un risultato incredibile.
Bene anche Ferrari che porta tutte le sue 499P nelle 15 vetture prescelte così come BMW porta entrambe le sue portacolori.

Bene tutte e due le Alpine (con Schumi Jr sub-iudice) che entrano in HyperPole nonostante la forature di Chatin nelle battute finali.
Toyota agrodolce con De Vries fuori mentre Hartley porta la #8 a giocarsela.
Delle Porsche l’unica delusa è la Proton #99 che, nonostante gli sforzi di Neel Jani non riesce a fare il tempo necessario a passare il taglio.
Male, molto male Peugeot che non sta minimamente ingranando e non lascia intravedere grandi miglioramenti.
LMP2-LMGT3
Se ve lo chiedete, sì anche noi siamo perplessi nella scelta di accorpare le LMP2 con le LMGT3 ma, siccome le regole non le facciamo noi, godiamoci lo spettacolo.
A passare il taglio per l’HyperPole saranno le prime 12 vetture di ciascuna categoria
Sessione di qualifiche che ha collezionato subito una bandiera rossa con la Mercedes AMG GT3 numero 60 di Iron Lynx a decedere spontaneamente dopo pochi metri dalla linea di Pit Exit.
Come detto prima: red flag, tutti dentro e per la vettura in questione divieto ti riprendere la sessione e impossibilità di anche solo pensare a prendere parte all’HyperPole.
Sorte analoga, tuttavia a 3 minuti e 50 secondi dalla fine con il problema che ha messo fuorigioco la Ferrari 296 GT3 di Richard Mille (#150): giro cancellato e bye bye Hyperpole siccome l’equipaggio era agilmente nei top-12.
A prendersi la pole provvisoria è AO Racing by TF in LMP2 seguita da United Autosport (#23) e da Algarve Pro Racing (#45). Qualificata per l’HyperPole anche l’altra vettura di United Autosport.
Bene anche InterEuropol Competition, Idec, Panis Competition, TDS, AF Corse e CLX Pure Racing che accedono alla battaglia per la prima posizione domani.
In GT3 giro incredibile di Al Harthy che porta la BMW #46 in testa alla graduatoria. Nei top-12 troviamo anche le due Mustang, una Mercedes (la superstite di Iron Lynx) e ben tre Ferrari 296 GT3.

Menzione d’onore anche per Leung con la 720s GT3 che ha fatto un ottimo lavoro ad afferrare l’ultimo spot disponibile per giocarsi la Pole domani.
Delude Keating, solo in 17ma posizione e Porsche che riesce a portare solo la vettura #92 in lotta per la prima fila domani.
Male le Iron Dames con Célia Martin ancora molto in difficoltà.
Foto di copertina: Oriol Franch