Goodyear festeggia i 125 anni di attività e ha scelto proprio Monza per fare le cose in grande stile.

Il “Piede Alato” è da sempre legato al marchio di Akron.

Come ha fatto il piede alato di Mercurio a diventare il simbolo della Goodyear?

Ebbene, l’idea venne al co-fondatore Frank Seiberling, che si ispirò alla mitologia greca, prendendo spunto proprio dal messaggero degli dei.

Goodyear nel corso degli anni ha saputo far del piede alato un vero e proprio sinonimo di velocità arrivando ai massimi livelli del motorsport mondiale continuando fino al presente e con lo sguardo già lanciato al futuro.

Infatti come ve ne abbiamo parlato precedentemente, Goodyear sarà il fornitore delle LMGT3 (qui potete leggere l’approfondimento).

Le novità non finiscono qui, infatti il brand di Akron ha deciso di riportare il logo originario nei propri canali comunicativi, sugli pneumatici stessi e cartellonistica a bordo pista.

Infatti Monza è stata scelta proprio per testimoniare il grande affetto e rispetto per il brand verso la storia che si lega a doppio filo con il marchio di Akron.

“In occasione della 6 Ore di Monza, il look di Goodyear sarà un po’ diverso. Il nuovo logo sul fianco dei pneumatici e
su tutti i materiali di comunicazione all’interno della pista, faranno vivere la storia e la tradizione di

Goodyear in uno dei circuiti più prestigiosi e iconici al mondo.”

Siamo orgogliosi della storia di Goodyear nel motorsport. Ogni membro della famiglia Goodyear ha contribuito al nostro successo
in tutti questi anni – e sono curioso di sapere cosa ci riserverà il futuro”.

L’autodromo di Monza, comunque, non è stato l’unico scelto per questo storico traguardo.

Infatti ad aprile è stato scelto il tracciato di Darlington (USA) per festeggiare i 125 anni di attività proprio in occasione della gara NASCAR Goodyear 400.

In contemporanea con la tappa di Monza ci saranno festeggiamenti anche al Nürburgring, per la NLS5, e ad agosto a Donington Park in occasione del BTCC.

Di Claudio Boscolo

Appassionato di endurance da quando ho memoria, innamorato perso della Panoz Esperante e nostalgico della Jordan e della Jaguar in Formula 1. Cantastorie di piloti e di gare, all'occorrenza team principal dell'ItalianWheels Racing Team.

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