Nella calda Thailandia, Ai Ogura è stato un vero e proprio protagonista del primo week-end della MotoGP 2025.
Ai Ogura, classe 2001, ex pilota del Team Asia, è il primo giapponese a diventare Campione del Mondo Moto2, per di più con un team esordiente. Ciò accadde dopo che Ogura mandò in mona sia il contratto con il Team Asia sia l’accordo che aveva, attraverso lo sponsor Idemitsu, per entrare in MotoGP con un lauto cachet e la moto ufficiale.

Ogura dice picche: non ci sta ad entrare nella Classe Regina con una moto da fonda classifica. E cosí, dopo aver detto addio alla Honda e dopo aver vinto la Moto2, arriva in MotoGP con il team Trackhouse, alla guida della Aprila RS-GP e alla sua prima gara, la SprintRace in Thailandia, si incolla alle spalle di Bagnaia, lo copia e riesce a tagliare il traguardo in 4a posizione. A solo 9 decimi da Bagnaia, a soli -4.3 secondi da Marc Marquez.
Non va peggio durante il suo primissimo Gran Premio nella Classe Regina: Ai Ogura riesce a mantenere infatti la 4a posizione per buona parte della gara, vendendo poi superato da Morbidelli. La 5a posizione finale è però davvero un ottimo risultato, specialmente perché Ogura è riuscito ad arrivare al traguardo come primo tra i piloti Aprilia, proprio davanti alla RS-GP di Bezzecchi.

Non solo un gran pilota ma anche uomo di squadra: il team gli ha dato chiare istruzioni e Ogura ha seguito alla lettera le richieste dei suoi tecnici. Una perfetta sincronia tra il pilota che si fida del team e viceversa. Davvero qualcosa di bellissimo da vedere.
Un’impresa straordinaria per Ai Ogura quella in Thailandia, che infuoca i cuori degli appassionati della MotoGP, stupisce tutti e si erge a simbolo di perseveranza e di chi crede in se stesso. Un pilota che ha insegnato che le scelte scomode possono essere le più fruttifere.
Il futuro promette benissimo per questo pilota giapponese e noi non vediamo l’ora di vedere cosa ci saprà riservare in questa sua prima stagione tra i grandi.
Crediti foto: FormulaPassion,