Quasi 5 anni dopo l’uscita di scena della precedente serie nel novembre 2019, torna la Maserati GranCabrio.
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La casa del Tridente ha annunciato il ritorno di questa sportiva da capelli al vento con una bella sorpresa: il Nettuno !
Sì, perché per quanto la versione elettrica “Folgore” sia già stata programmata per il futuro (anche se non sappiamo la data), il modello presentato dalla casa di Modena è in allestimento “Trofeo”, con appunto lo stesso 3.0 V6 Nettuno della sua sorella dal tetto rigido e della MCXtrema.
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La potenza, ovviamente, non è la stessa del mostro da pista, ma è comunque di tutto rispetto: 550, come sulla GranTurismo, saranno i cavalli dai quali dovrete proteggere gli occhiali da sole quando la capote in tela sarà giù.
Dalla sorella coupé eredita anche la trazione integrale, i 4 posti e il cambio automatico o sequenziale a 8 marce.
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La capote in tela è, ovviamente, l’unica differenza estetica rispetto alla GranTurismo: la GranCabrio mantiene infatti lo stesso muso aggressivo e lo stesso posteriore, mantenendo anche le due porte.
Disponibili al lancio, per la versione Trofeo, 6 colorazioni per gli esterni: Bianco Astro, Nero Assoluto, Blu Modena, green metallic, Grigio Incognito e Grigio Maratea Matte. A queste si aggiungono le 26 colorazioni disponibili nel programma di personalizzazione Maserati Fuoriserie.
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Diverso è invece il discorso interni: sebbene in linea di massima siano anch’essi identici, sono in realtà presenti delle piccole ma sostanziali differenze.
Tanto per cominciare, i comandi per l’azionamento della capote: si può tenere premuto sul pulsante presente nell’infotainment digitale, oppure scorrere con il dito e tenere premuto. È possibile azionare la capote fino a 50km/h, ed impiega 14 secondi per aprirsi e 16 per chiudersi.
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Particolare è anche il cosiddetto “scaldacollo“, presente nei sedili anteriori, che soffia aria calda attraverso lo schienale ed è regolabile a 3 velocità.
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E se con la capote abbassata c’è troppa turbolenza nell’abitacolo, si possono sacrificare i sedili posteriori per montare questo frangivento che risolverà il problema. Quando non serve più, è richiudibile nel suo alloggio nel baule.
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Per il resto, come abbiamo detto, l’interno è praticamente identico alla GranTurismo: 12,3″ per l’infotainment, 8,8″ per la regolazione del clima. Non può ovviamente mancare il caratteristico orologio al centro della plancia, segno distintivo di ogni interno Maserati.
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Chiaramente, presenti anche Apple CarPlay, Android Auto, i servizi Maserati Connect e, integrato nel MIA (Maserati Intelligent Assistant), anche l’assistente vocale attivabile pronunciando “Hey Maserati”.
L’impianto audio è un Sonus Faber, disponibile sia in versione Premium (13 altoparlanti per 815 Watt di potenza) che in versione High Premium (16 altoparlanti, 1600 Watt).
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A distanza di 65 anni dalla prima Maserati “a cielo aperto“, la casa del Tridente dimostra ancora di saper stupire e colpire dritto al cuore degli appassionati; che dovranno aspettare per ordinarne una, e per ora non si sa neanche a che prezzo potranno portarla via. Ma si sa, le cose belle si fanno attendere.
Chissà se anche questa finirà in mano a James May in un deserto africano…