A cura di Giuseppe Di Florio.

La delusione è tanta, il sogno del mondiale piloti e costruttori Ferrari sta lentamente scivolando dalle mani nonostante le ottime novità tecniche.

Leclerc ora ha – 80 punti di distacco da Verstappen che continua insieme al muretto box a non commettere errori, o limitare i danni, perchè di questo si tratta. Il dominio Ferrari inizia il venerdì e si consuma magicamente la domenica quando c’è da portare punti a casa.

Arrivati alla pausa estiva non c’è spazio per ulteriori errori nei pit-stop (risultati non perfetti anche questa volta) o di strategia. Un secondo e terzo posto trasformati in quarto e sesto con una monoposto competitiva, è potenziale sprecato.

Non mi soffermo sulle dichiarazioni di Binotto spesso troppo vaghe o in opposizione a quelle dei piloti. Una situazione abbastanza ridicola e che mina la fiducia dei tifosi, anche dei più appassionati al marchio del cavallino.

Si sente la mancanza di una linea guida e di una presenza forte e risoluta. Vederlo andare via dal muretto in Austria personalmente ha demoralizzato.

Verstappen, Hamilton e Russell, anche loro increduli nei replay del post gara, deridono la scelta delle gomme dure sulla monoposto di Leclerc, MAI provate durante il weekend e lente in gara. Sicuramente la loro reazione sportivamente parlando è imbarazzante, ma spontanea.

Come già detto nel titolo errare è umano, le condizioni metereologiche non erano semplici, si è attesa la pioggia per tutta la gara ed è arrivata solo nell’ultimo giro. Perseverare con errori di strategia che compromettono rimonte e sorpassi magistrali da parte di entrambi i piloti Ferrari è diabolico.

La Mercedes porta a casa una seconda doppietta, sempre più vicina come seconda forza, molto costante e altrettanto pesante. (Magicamente zero lamentele in caso di vittoria).

Concludo col dire che gli insulti e i comportamenti inadeguati adottati da tanti “tifosi” fanno male a questo sport, non oso immaginare cosa accadrà al gran premio di Monza dove è previsto già il pienone.

Buone vacanze a tutti!

Di Giuseppe Di Florio

Ingegnere meccanico in ambito metalmeccanico. Appassionato di motorsport fin da piccolo, ho lavorato in formula SAE come dinamico del veicolo e successivamente nel Campionato Italiano Rally Terra. Sono entrato nella famiglia di ItalianWheels.net nel novembre 2021 come redattore e social media manager.

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