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A cura di Davide Achille.

Il Campionato del mondo rally sbarca in terra svedese e per le nuove auto dell’era ibrida si tratta del loro primo vagito sulla candida neve della Svezia. Al termine della prima giornata di prove speciali è il belga Thierry Neuvile su Hyundai i20 N a dettare legge dopo una partenza nelle prime tappe odierne non molto entusiasmante a causa di problemi riscontrati alla batteria dell’unità elettrica. Considerando questi problemi tecnici e una sesta posizione nella generale al termine della SS4, il primo posto in classifica al termine della SS7 del vincitore del Rally di Svezia del 2018 può considerarsi una vera e propria conferma del talento del pilota belga che chiude questo venerdì in vetta. Insomma un grande riscatto momentaneo dopo i numerosi problemi tecnici subiti a Montecarlo.

Ottimo anche il giovane Kalle Rovanperä che si piazza in seconda posizione al termine della giornata odierna dopo aver conquistato meritatamente il primo posto nella SS7 rosicchiando circa un secondo a Neuville. A completare il podio virtuale c’è l’altra Toyota di Elfyn Evans che chiude questo venerdì di gara a 7.3 secondi dal leader, a seguire in quarta posizione l’altra Yaris di Esapekka Lappi che si piazza a 8.8 secondi dalla vetta. in un rally dove tutto può succedere come quello svedese vedere i primi quattro piloti racchiusi in quasi 9 secondi rende questo weekend molto pepato per tutti gli appassionati di rally.

Da evidenziare la notevole difficoltà della Ford Puma la quale non sembra adattarsi bene alle condizioni particolarmente nevose che caratterizzano questo rally. I due piloti M-Sport Fourmaux e Greensmith si sono piazzati rispettivamente in settima e ottava posizione a oltre un minuto e mezzo di ritardo dal leader. Discorso a parte deve essere fatto per l’irlandese Craig Breen, il quale, probabilmente sorpreso da un piccolo dosso che ha scomposto la sua Puma, è finito contro un muretto di neve ai lati della strada durante la SS2. La conseguenza non poteva che essere un ritiro.

Disfatta anche per l’estone Tanak fermato da un problema all’ibrido al termine della SS6 dopo che occupava la seconda piazza nella generale.

Classifica generale WRC dopo la SS7

Di Davide Achille

Nato a Voghera il 27 settembre del 1995, sono laureato in Giurisprudenza e appassionato di motori sin da quando ero un bambino. Ho iniziato a scrivere di motorsport e di automotive nell'ormai lontano 2016 e nel 2018 sono approdato alla corte di ItalianWheels.net. Guidatore della domenica per l'ItalianWheels Racing Team, corro anche nei campionati esports tra le file della Matteo Arrigosi Racing.

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