È questo il risultato dell’ultima collaborazione tra BMW ed Electronic Arts, la casa videoludica che produce i vari Need For Speed. La M3 GTR di Most Wanted diventa realtà.

Ameno una volta nella via, ognuno di noi ha sognato di vincere quella maledetta gara.

Quella frase così perfida sputata da Ronnie, “Come va la tua auto?”, seguita da quella fastidiosa risata, è sicuramente impressa indelebilmente nelle nostre menti.

La partenza tra le vie di Rockport City, l’inseguimento della polizia, poi quella telefonata di Mia:

“Ehi, c’è qualcosa che non funziona nel tuo bolide, hai lasciato una grossa macchia d’olio alla partenza… Devi finire in fretta la gara!”

Poi, il potente V8 BMW cede, e la scena del carroattrezzi fa male al cuore.

La Blacklist, auto dopo auto, pilota dopo pilota, si scalerà per ritornare da lei, per riprendersela dalle mani del vile Razor.

Ed ora, con l’uscita del Volume 09 di Need For Speed Unbound, chiamato “Lockdown”, la M3 GTR è tornata tra noi videogiocatori affezionati alla saga di EA.

Ma le novità non si fermano qui: il rilascio di questo aggiornamento dell’ultimo (per tempo) capitolo di Need For Speed coincide con il 30esimo anniversario della saga.

Per questo, Electronic Arts si è rivolta a BMW per rendere il tutto ancora più speciale:

La M3 GTR più famosa di sempre è finalmente realtà.

La casa tedesca ha messo a disposizione della EA una vera e propria BMW M3 GTR, la stessa #42 del team BMW Motorsport guidata da Jörg Müller e JJ Lehto nel campionato 2001 della American Le Mans Series (ALMS), vinto proprio dalla vettura tedesca.

Partiamo subito col dire, cari appassionati delle corse, che non c’è da preoccuparsi per la storica livrea #42.

Il lavoro fatto da EA è infatti una copertura in vinile, un wrap. L’iconica livrea BMW Motorsport è ancora viva e vegeta sotto la nuova pelle che replica l’artwork di Most Wanted.

Sotto il cofano, romba il potente V8 P60B40 utilizzato nella ALMS, con tutti i suoi 450 cavalli e 480 N/m di coppia.

Lo stesso è riprodotto anche nella saga videoludica, con la sua prima apparizione proprio nel 2005 in Most Wanted.

In quella occasione, essendo per velocità, accelerazione e maneggevolezza, l’auto più forte del gioco, gli sviluppatori decisero di ridurre il boost del Nos rispetto alle altre auto in gioco.

Ma non è l’unico caso in cui la M3 GTR ha fatto discutere la concorrenza.

BMW, infatti, avrebbe dovuto costruire ben 10 esemplari stradali della sua auto da corsa, chiamate M3 GTR RoadVersion, in quanto il regolamento ALMS del 2001 prevedeva che di ogni auto iscritta al campionato, esistessero almeno 10 vetture stradali in commercio in almeno 2 continenti.

BMW realizzò di buon grado le vetture, riuscendo a produrne però soltanto 6, dotandole dello stesso poderoso V8, in versione depotenziata a 350 cv. Ognuna di esse costò alla casa bavarese ben 470.000 dollari.

Il regolamento ALMS 2002 vide poi aumentato il numero minimo di esemplari stradali a 100, con in aggiunta la produzione di almeno 1000 motori.

Gli enormi costi di produzione delle M3 GTR RoadVersion decretarono il definitivo ritiro di BMW dalla classe GT2 della ALMS, senza però lasciare le serie europee dove queste limitazioni non erano richieste.

Ma se la verniciatura originale è stata lasciata intatta, che fine farà la livrea di Most Wanted?

Beh, la M3 GTR utilizzata non può rimanere così, essendo parte del deposito di BMW Motorsport e BMW Group Classic.

Ma, fino ad inizio gennaio 2025, questa speciale M3 GTR sarà esposta al BMW Welt di Monaco di Baviera, in Germania.

E voi, che ricordi avete legati a questa speciale vettura?

Di Cosimo D'Adamo

Appassionato delle auto in generale dal 1997, con una forte preferenza per le auto italiane.

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