fbpx

Carlos Sainz vince il Gran Premio d’Australia e apre alla doppietta Ferrari.

Una performance impeccabile per il pilota Ferrari Carlos Sainz che, dopo l’operazione all’appendice, torna in pista, supera Verstappen nelle primissime fasi di gara e vince il Gran Premio d’Australia rimanendo in testa per tutta la durata della gara.

Una performance che parla del valore sottovalutato del pilota spagnolo che l’anno prossimo dovrà lasciare Maranello per fare spazio a Lewis Hamilton.

Ma è grande soddisfazione per tutto il box Ferrari, che si aggiudica la doppietta con Charles Leclerc che agguanta il secondo gradino del podio dopo aver prevalso contro le McLaren. Le due vetture inglesi, infatti, si classificano al 3° e 4° posto con Lando Norris a podio, seguito dal compagno Piastri. Una grande prestazione per entrambi i piloti del team di Woking.

Perez (5°) è l’unico pilota a traguardo della Red Bull, dopo l’incredibile ritiro di Max.

Verstappen ha infatti subìto un non meglio identificato problema tecnico che ha incendiato il freno posteriore destro, finendo per squagliare la copertura posteriore. Per il Campione del Mondo non c’è stato nulla da fare ma prendere la strada della Pit Lane dopo appena cinque giri ed incassare questo primo ritiro dopo una lunghissima serie di successi.

Bellissima gara anche per Fernando Alonso che taglia il traguardo in 6° posizione, battendo così il compagno di squadra Stroll (7°). Alle loro spalle Tsunoda conquista un ottimo 8° posto e dimostra al Team RB il proprio valore battendo il compagno di squadra Daniel Ricciardo (12°). Il pilota giapponese si è dimostrato estremamente costante ed è chiaro che il suo obiettivo sia guadagnarsi il sedile in casa Red Bull.

Totale disastro per le Mercedes, con Hamilton ritirato per problemi tecnici e Russell che picchia all’ultimo giro, apparentemente tradito dalle gomme ormai finite da tempo.

Ora una piccola pausa e poi sarà tempo di volare in Giappone, per il quarto appuntamento stagionale con la Formula 1.

Di Umberto Moioli

Appassionato di roba veloce (purché non a propulsione elettrica), motorsport e street racing anni '90. Ho aperto ItalianWheels.net tanti anni fa per parlare di gare, auto e moto sportive e raccontare la poetica della guida.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *