Finalmente, dopo minacce di tagli e licenziamenti, arrivano buone notizie in casa Volkswagen: record di vendite per i würstel!

No, non siamo impazziti. E no, non è neanche satira nei confronti dei nostri amici tedeschi.

Gunnar Kilian, direttore delle risorse umane di Volkswagen, ha così annunciato su LinkedIn questo particolare record:

Fonte: LinkedIn.com

Se la lingua teutonica non vi appartiene, non preoccupatevi, ve lo traduciamo.

Nel 2024, Volkswagen Group ha venduto oltre 8 milioni di “currywurst”, ben più dei 4,8 milioni (circa) di vetture vendute nello stesso periodo.

Si tratta di un vero e proprio record per i würstel del marchio, che supera di 200.000 unità le vendite dell’anno precedente.

Fonte: Reddit.com

Sì ma, da quando Volkswagen produce würstel?!

La produzione è iniziata nel 1973, quando Volkswagen decise di produrre i classici würstel tedeschi da consumare nelle proprie fabbriche di automobili.

La produzione è poi aumentata grazie alla commercializzazione nei negozi locali e negli stadi, fino ad arrivare ai sorprendenti numeri odierni.

Le salsicce, composte da carne di maiale e spezie, tra cui il curry, sono interamente prodotte dal marchio Volkswagen, tanto da avere un codice identificativo che ricorda quello dei ricambi delle auto: 199 398 500 A.

Fonte: web

In foto, troviamo un altro prodotto da tavola marchiato Volkswagen: il ketchup, con codice identificativo 199 398 500 B.

Un abbinamento vincente, quello tra würstel e ketchup, nonostante la maggiore viscosità del derivato del pomodoro.

Il successo delle salsicce made in Wolfsburg non dipende però soltanto dai classici würstel.

Nel 2021, infatti, la casa tedesca ha messo in commercio le salsicce da hot dog, capaci da sole di ben 2 milioni di vendite solo nel 2024.

Fonte: La Stampa website

Come ogni successo che si rispetti, però, anche la strada di questi würstel non è stata sempre in discesa.

Sempre nel 2021, infatti, Volkswagen optò per una proposta che fece storcere il naso a più di qualcuno.

Come nell’automotive, con le tendenze odierne, cercano di propinarci auto elettriche (ed in questo specifico caso la gamma ID), in un mondo fatto di carne di maiale, non poteva mancare la proposta vegana.

Purtroppo, se con le auto possiamo scegliere tra elettrico e non, in quel caso la scelta doveva essere obbligata: la proposta, infatti, fu quella di sostituire nelle mense aziendali i würstel di maiale con la loro alternativa vegana.

Il risultato, come pronosticabile, fu disastroso: i dipendenti scatenarono una guerra al prodotto vegano, accompagnati in questa crociata anche dall’ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder.

Questa forte opposizione convinse Volkswagen a ritirare la proposta e tornare ad offrire ai propri dipendenti i loro amati würstel di maiale.

Tutto è bene ciò che finisce bene!

Di Cosimo D'Adamo

Appassionato delle auto in generale dal 1997, con una forte preferenza per le auto italiane.

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