La Ypsilon Rally4 HF continua a far parlare di se, con oltre 80 preordini la Lancia ha annunciato ufficialmente il Trofeo Lancia 2025.

Crediti: Stellantis

TROFEO

Un ritorno in grande stile del marchio che vedrà ben 9 tappe, con l’inizio in occasione del Targa Florio a maggio e la fine ad ottobre con il Sanremo. Tutte le gare sono caratterizzate dal manto asfaltato.

  1. Targa Florio
  2. Rally Due Valli
  3. Rally di Roma Capitale – Parte 1
  4. Rally di Roma Capitale – Parte 2
  5. Rally del Lazio
  6. Rally Sanremo

L’iscrizione al trofeo ha un prezzo di 2.500 euro, ma possono essere disputate anche solo alcune tappe, ognuna con un coefficiente punti diverso. Ovviamente ci saranno delle categorie dove competere in base ad età e abilità dei piloti, oltre quella assoluta.

I premi assegnati saranno in denaro, il pilota vincitore si aggiudicherà 300.000 euro di montepremi. Sicuramente più succulento è la partecipazione al “European Rally Championship (ERC)” proprio con la squadra ufficiale Lancia Corse HF. Uno degli sponsor principali dell’evento è Sparco che fornirà l’abbigliamento.

SCHEDA TECNICA

Il motore della Ypsilon Rally4 HF è di derivazione stradale ed è stato opportunamente modificato per la competizione. Un tre cilindri da 1,2 cc con turbina maggiorata e scarico racing. La potenza sale a 212 cavalli e la coppia massima a 3000 rpm è di 290 Nm. Essendo una “entry level” ha anche l’obiettivo di abbattere i costi ed abbracciare una fetta di piloti maggiori.

Come tutte le Rally4 ha la trazione anteriore, viene in aiuto un differenziale autobloccante meccanico e un cambio sequenziale a 5 marce.

Il peso, grazie alla riduzione di tutte le componenti non necessarie ed a favore di un robusto rollbar, si attesta come da regolamento sui 1050 kg.

Buona anche la forza frenante con dischi da 330 mm che uniti agli ammortizzatori Ohlins regolabili, forniscono una grande personalizzazione nel set-up vettura.

Lancia nel 2025 segna il suo rientro nel motorsport con l’obiettivo di tornare a splendere come il passato ci racconta. Anche Miki Biasion ha preso parte allo sviluppo e test della vettura, qui trovi il trailer video.

Sono davvero curioso di vederle in azione in campo di gara, molti dicono sia la classica Peugeot 208 ricarrozzata, la piattaforma è sì la stessa, ma personalmente credo abbia una linea ed una guidabilità unica dato che non esistono auto dinamicamente “uguali”.

Nessuno mi ha pagato per dirlo, semplicemente sulla versione da gara e non full elettrica, non trovo grandi difetti.

Di Giuseppe Di Florio

Ingegnere meccanico in ambito metalmeccanico. Appassionato di motorsport fin da piccolo, ho lavorato in formula SAE come dinamico del veicolo e successivamente nel Campionato Italiano Rally Terra. Sono entrato nella famiglia di ItalianWheels.net nel novembre 2021 come redattore e videomaker.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *