Cari Subaru-fan, c’è una buona notizia per voi: torna la WRX STI, ecco la S210 riservata al mercato giapponese.

La scomparsa, nel 2022, della versione STI dalla gamma WRX ha scosso il mondo degli appassionati.

Ovviamente nel configuratore Subaru rimane la possibilità di avere, per la WRX, dei pacchetti “tuning by STI”.

Ma per quanto STI stessa abbia continuato a mettere a disposizione dei possessori di WRX svariati accessori, la sensazione non è mai stata paragonabile a quella di avere tra le mani una vera WRX STI.

Oggi le cose stanno per cambiare.

Durante il Tokyo Auto Salon, tenutosi dal 10 al 12 gennaio nella capitale giapponese, la Casa delle Pleiadi si è resa protagonista assoluta.

Una BRZ stradale in versione speciale, un’altra BRZ ma in versione GT300, qualche auto meno di spicco (come il crossover Crosstrek) e poi lei: la WRX STI S210.

Il prototipo S210 è basato sulla WRX S4 STI Sport R EX, sviluppato in base all’esperienza acquisita durante la 24 Ore del Nürburgring.

Tante le modifiche, a partire dall’impianto di scarico, che per questa S210 è completamente nuovo.

Presenti poi dei cerchioni dedicati BBS, da 19″, e dei sedili sportivi Recaro, oltre alla targhetta identificativa per l’esemplare.

La differenza con la tradizionale WRX era visibile direttamente nello stand Subaru, dove presenziava la WRX S4 STI Sport R-Black Limited STI performance.

Quest’ultima, indirizzata all’eleganza, presentava un allestimento total black.

Sotto il cofano, invece, ruggisce il 2.4 boxer turbo EJ207 da 300 cv e 375 N/m di coppia.

Ben 25 cv in più rispetto alla tradizionale WRX venduta anche fuori dal Giappone, quindi.

Purtroppo, però, nessun cambio manuale: la S210 sarà disponibile solo ed esclusivamente con il CVT, l’automatico a variazione continua.

Se vivete in Giappone, dunque, potrete acquistare a breve una di queste S210, ma per sapere quanto costa bisognerà aspettare: come detto, per ora è solamente un prototipo, anche se destinato certamente a diventare di serie.

Se ne vorrete una, quando sarà disponibile, dovrete però affrettarvi: la serie è limitata a soli 500 esemplari.

E visto l’amore per la Casa delle Pleiadi e per le JDM in generale, non faranno fatica a venderle tutte in pochissimo tempo.

Di Cosimo D'Adamo

Appassionato delle auto in generale dal 1997, con una forte preferenza per le auto italiane.

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