La notizia era già fuori da qualche mese, ma oggi il team veneto Prema Racing ha presentato ufficialmente la squadra con cui correrà oltreoceano.
La squadra italiana è famosa per aver coltivato nel proprio vivaio decine e decine di giovani talenti nel corso degli anni, compresi molti piloti di F1, tra cui Charles Leclerc e Andrea Kimi Antonelli.
Prema fa così il salto dalle formule minori a un campionato per i “grandi”, nel quale corrono piloti con più di vent’anni di esperienza. Non solo, correre in Indycar significa poter partecipare alla 500 miglia di Indianapolis, una delle tre classiche gare che compongono la tripla corona.
L’assalto alla “Formula 1 americana” verrà portato avanti da due vecchie conoscenze del team: Robert Shwartzman e Callum Ilott. Entrambi i piloti provengono dal WEC, dove correvano rispettivamente sulla Ferrari 499P di AF Corse (quella gialla per intenderci) e sulla Porsche 963 di Hertz Team Jota.
Per il pilota inglese si tratterà ormai della sua terza stagione a tempo pieno nella serie americana, avendo esordito nelle ultime gare del 2021 e corso nelle stagioni 2022 e 2023 con il team Juncos Hollinger Racing, con risultati alterni.
Stagione da rookie invece per Robert Shwartzman. Il pilota israeliano con questo balzo lascia quindi Ferrari, terminando un rapporto che andava avanti dall’ingresso nella Ferrari Driver Academy nel 2017.
Reserve driver sarà Romain Grosjean, ormai veterano della serie, mentre nel ruolo di sporting advisor vedremo l’ancora più esperto Ryan Briscoe.
Una grande sfida attende Prema Racing, che si è preparata al meglio facendo costruire da zero una nuova struttura a Charlotte, in South Carolina. Chissà che non sia il preludio a un’espansione più capillare nelle serie d’oltreoceano, come magari la partecipazione all’IMSA o a una più tradizionale Indy Light.