E ben ritrovati oggi con la seconda parte della Stage 5 Marathon in questa Dakar 2025.
Vediamo subito nelle Moto cosa è accaduto. Adrien Van Beveren vince ad Ha’il, dove aveva già trionfato nel 2023. Il francese batte così Luciano Benavides di 1’13” e ‘Nacho’ Cornejo di 2’44”, dopo aver aperto la strada questa mattina. Ross Branch cade purtroppo verso la fine della tappa , finendo così a +4’33” . Adrien quindi agguanta la prima vittoria dell’anno e la sua sesta alla Dakar, tante quanto il suo connazionale Gilles Picard nell’albo d’onore del rally.
Il leader della Dakar Daniel Sanders è stato il primo a partire da Al’Ula e ha fatto in modo di limitare i danni. Grazie al bonus di 5’42”, l’australiano conclude la tappa a 1’36” davanti al suo inseguitore nella classifica generale, Tosha Schareina. Il suo vantaggio è ora salito a 15’02”, il più grande divario dall’inizio del rally.
Aggiornamento delle 12:05. Van Beveren riceve una penalità di 2 minuti per eccesso di velocità, nonostante due piccole cadute lo abbiano potuto mettere in difficoltà. Di conseguenza, il francese conclude la giornata al 2° posto alle spalle di Luciano Benavides, che vince per 47” e arriva 7° nella generale. AVB lascia anche cadere il podio provvisorio del rally su cui si era saldamente arrampicato prima della penalità. Ora occupa la 4° piazza e consegna così la terza posizione a Ross Branch.
Aggiornamento delle 12:20. Anche Daniel Sanders, secondo gli ultimi controlli da parte dei giudici, supera il limite di velocità per ben tre volte, con conseguente penalità di 8 minuti e 10 secondi. L’australiano è ancora in testa nella classifica generale, ma Schareina si è spostato entro i +6’52”. Troviamo Ross Branch quindi in 3a, a +17’38” e Van Beveren in 4a, a +18’21” .
Passiamo alle Auto. Nasser Al Attiyah taglia il traguardo e vince per la prima volta in questa edizione.Il pilota del Qatar batte Mattias Ekström (arrivato 3°a più di 10 minuti) e Quintero (2°a +9:59) per vincere la sua 49a speciale alla Dakar. È anche il primo successo di tappa per la Dacia in questa Dakar.
Brutto scontro per Simon Vitse e Nani Roma dopo 203 km dallo start. Fortunatamente, entrambi gli equipaggi sono illesi e la zona è stata rapidamente messa in sicurezza per evitare ulteriori incidenti. Sfortunatamente, il team di assistenza di Vitse non è stato in grado di aiutarlo, il che è un altro duro colpo dopo aver rotto la sua trasmissione durante la tappa 3. Per quanto riguarda Nani Roma, sta aspettando il suo team di assistenza con l’ottica di riprendere la gara.
Aggiornamento ore 21.30. Nasser scivola al secondo posto per penalità di 10 min dovuta alla perdita di una ruota di scorta. Vince la tappa quindi Quintero per un solo secondo. Toyota rimane ancora l’imbattuta di questa Dakar.
Al volante del suo camion preparato da MM Technology, Martin Macík sta dominando la speciale del giorno, mantenendo il comando in ogni punto intermedio. Dopo 260 km, vanta un vantaggio di 9’23” su Aleš Loprais e quasi 15 minuti su Kees Koolen. Nella classifica generale virtuale, Macík ha ulteriormente aperto un divario e si è quasi avvicinato al vantaggio di ben un’1 ora su Loprais, una solida prestazione che sta confermando il suo status di favorito per la vittoria nella categoria.
Aggiornamento della 15:31. Aleš Loprais, dopo due forature ieri e un problema alle sospensioni, è stato costretto a fermarsi per altri 15 minuti. Il pilota ceco purtroppo perderà sempre più terreno e così Martin Macík taglia il traguardo della speciale con il miglior tempo. Il pilota ceco ha raccolto un’altra vittoria di tappa in questa Dakar e ha approfittato del tempo perso da Aleš Loprais appunto (che ammonta quasi ad un’1 ora e 20 minuti dopo 377 km) per aprire un’enorme gap nella classifica generale, con un vantaggio di quasi 2 ore su Mitchel Van Den Brink (1:56’33”).
Aggiornamento nelle prossime ore per la conferma del podio camion, ancora una volta, con i colori di Iveco.