Il Mass Start dell’ultima parte dell’ Empty Quarter, nella Finale di questa Dakar 2025, incorona Daniel Sanders con la sua prima Dakar, nella categoria moto. Una vittoria strameritata anche da KTM che vede il suo 20° trionfo nel rally raid più tosto di tutti, rimanendo imbattuta dal 2001.

Nessun pilota spagnolo saliva sul podio dal terzo posto di Gerrard Farres nel 2017, e Tosha Schareina mette il suo paese sul secondo gradino. È il suo primo podio nella sua quarta partecipazione alla Dakar.

Un anno dopo aver raggiunto un emozionante primo podio, Adrien Van Beveren ha ripetuto l’impresa finendo di nuovo terzo. Di conseguenza, è il primo francese a raggiungere due podi consecutivi da Cyril Despres nel 2012 e nel 2013.

KTM rafforza dunque la sua posizione di costruttore con il maggior numero di titoli vinti in Dakar. L’azienda austriaca ha vinto 9 delle tredici speciali in questa edizione (5 per Daniel Sanders, 2 per Luciano Benavides e 2 per Michael Docherty). Honda ha completato il rally con 3 successi di tappa (vinti da Adrien Van Beveren, Ricky Brabec e Tosha Schareina), mentre Sherco ne ha ottenuto uno grazie a Lorenzo Santolino.

Passiamo alle auto. Sul suolo di casa, o meglio sulla sabbia di casa, Yazeed Al Rajhi è il primo pilota saudita a vincere la Dakar nella classe Ultimate. Henk Lategan, il leader della classifica generale dalle fasi 2 a 8, ha spinto per la posizione con Al Rajhi ma, nonostante i suoi sforzi, il sudafricano deve accontentarsi del 2° posto, a 3’57” dietro il pilota saudita. È il quarto successo per Toyota dopo i titoli vinti da Nasser Al Attiyah nel 2019, 2022 e 2023.

Mattias Ekstrom completa la sua quinta Dakar sul terzo gradino del podio finale, a 20’21” dietro Yazeed Al Rajhi. Il pilota svedese, che ieri ha goduto di una vittoria di tappa, offre anche a Ford il suo primo podio alla Dakar.

Arriviamo alla categoria camion di questa finale alla Dakar 2025. È podio Iveco senza ombra di dubbio.

Martin Macik non ha lasciato spazio ad incertezze su questa edizione della Dakar. A seguito di una battaglia ravvicinata con Ales Loprais e il rookie dei camion Vaidotas Zala nelle prime speciali, il pilota ceco ha preso il comando della classifica generale dalla fase 3 in poi, rafforzando il suo vantaggio grazie agli inconvenienti dei suoi rivali. Con cinque vittorie di tappa, il capo di MM Technology prende il suo secondo titolo al volante del suo camion soprannominato “Benny the Big Guy”.

Ales Loprais porta a casa 5 vittorie di tappa per questo anno. Ancora una volta, ha dimostrato la sua velocità, anche se i 10” riconquistati da Mitchel van den Brink non sono stati sufficienti per cambiare la classifica generale. Loprais termina il rally a 5’40” dietro il 2° posto occupato dal giovane olandese.

Che dire, una Dakar agguerritissima e soprattutto meravigliosa. Ancora una volta la vera essenza di questo “pazzo pazzo” rally raid più folle al mondo, lascia il segno; anche a noi seguendola solamente da casa. Tremendamente difficile senza una diretta e con solo un canale per poter vedere l’evolversi delle tappe, ma, anche per questo anno, è andata.

Nei prossimi giorni effettueremo ulteriori approfondimenti su alcuni problemi di navigazione pervenuti durante le tappe, sugli equipaggi italiani e sulle donne presenti a questa edizione che hanno dato gran filo da torcere anche ai più. Inoltre rimanete connessi con i nostri canali, porteremo alcuni protagonisti di questa Dakar ai nostri microfoni.

Non ci resta che attendere altri 12 mesi per poter rivivere ancora queste emozioni.

This is Dakar. Grazie Dakar.

Di Giulia Ferola

Tecnologa alimentare dispersa tra i fumi degli idrocarburi dalla tenera età grazie all'ottima cantina/officina del nonno. Ossessione per qualsiasi cosa abbia un motore e delle ruote, reporter per ItalianWheels.net dal 2018 e un pilota per compagno. No benzina, no party.

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